mercoledì 10 luglio 2013

Chiesa Rossa/Abbiategrasso: Verbale del 10 luglio 2013


Verbale riunione GdQ Chiesa Rossa -10 luglio 2013


Prosegue la discussione intorno all’argomento Comunicazione con i Portavoce del MoVimento, avviato nella scorsa riunione. Si riassume quanto già detto a chi era assente all’ultimo incontro.

Presenti: Silvia, Massimo, Francesco, Marialaura, Daiana




Silvia: “Mi pare di capire che siano già emerse proposte concrete per i nostri consiglieri: 1) essere trasparenti, cioè spiegarci sempre bene ciò che fanno. A questo scopo, potrebbero insegnarci cos’è una mozione, una petizione, come funziona un Consiglio di Zona ecc.., tenendo una sorta di “corso”; 2) chiederci aiuto per portare avanti le loro attività, anche se non dovessimo essere disponibili. Inoltre, mi chiedo se sia possibile ottenere uno spazio per il MoVimento (ad esempio un banchetto) all’interno delle Feste di Via della Zona.”

Massimo: “Sono d’accordo sul corso di burocrazia e vita consiliare che propone Silvia; per chiedere il nostro aiuto e farci partecipare alle loro attività i consiglieri potrebbero inviarci periodicamente un calendario delle commissioni in corso: a quel punto il corso di “burocratese” sarebbe indispensabile per comprendere quanto avviene in commissione, specialmente se uno di noi sostituisse il consigliere assente. Se invece fosse lui ad andarci, sarebbe lui a dover “tradurre” il contenuto della commissione a tutti gli altri. Propongo infine un incontro a cadenza mensile con i consiglieri, in cui fare con loro il punto della situazione e organizzare azioni sul territorio.”

Francesco: “Sostengo l’idea del corso di formazione politica, soprattutto al fine di velocizzare l’elaborazione delle nostre istanze al CdZ. Chiederei poi che le mail inviateci dai consiglieri fossero più selezionate, anche poche, ma ben scritte e riassunte nell’Oggetto.”

Marialaura: “Anch’io credo che per i consiglieri sia materialmente impossibile seguire tutte le commissioni: dovrebbero chiederci di aiutarli in questo. Inoltre, non dovrebbero presentare in CdZ solo ed esclusivamente le mozioni che partono dalla loro volontà, ma anche quelle che vogliono i cittadini, ad esempio quelle ricavabili dai Documenti Finali dei GdQ. In realtà, in altre Zone della città anche le mozioni vengono stese dai consiglieri 5 Stelle insieme agli attivisti, che posseggono gli strumenti essenziali per aiutarli in questo compito.”

Daiana: “Condivido pienamente quanto proposto riguardo ai corsi di formazione e alle mail inviate dai consiglieri. Quanto ai Documenti Finali del GdQ, ormai da tempo chiediamo che vengano “impugnati”, prima o poi, in CdZ: propongo di invitare in GdQ i nostri consiglieri ogni volta che abbiamo pronto un Documento, per chiedere loro cosa possano fare al riguardo e monitorare successivamente la loro attività.”

Silvia: “Per me è fondamentale la trasparenza e l’utilizzo degli strumenti informatici da parte dei consiglieri, perché ciò fa parte del loro lavoro ed è pienamente nello spirito del MoVimento. Ad esempio, verifichiamo se postano i loro cedolini paga: sarebbe un gesto di grande trasparenza da parte loro.”

Massimo: “Dobbiamo stare attenti a come facciamo le nostre proposte ai consiglieri, per evitare fraintendimenti e scontri: premettiamo all’elenco che faremo le intenzioni esclusivamente costruttive che esso ha, e facciamolo girare tra noi per correggerlo e perfezionarlo prima di farlo leggere ai destinatari. Quanto alle mail, va bene se sono numerose (non c’è mai il pericolo di un “eccesso” di informazione), ma che siano almeno ben chiare nell’Oggetto e che contengano almeno qualche riga di spiegazione dell’allegato e/o del link incluso. Un’idea: perché qualche volta non partecipiamo a un incontro di attivisti di un’altra Zona con il loro consigliere per vedere come funziona?”

Francesco: passa

Marialaura: “Chi è incaricato di inserire gli eventi del GdQ sul Meetup? Di chiunque si tratti, deve ricordare di precisare la modalità delle nostre riunioni: i nuovi arrivati dovrebbero fare almeno per la prima volta solo da auditori, per lasciare al GdQ la possibilità di portare a termine il suo lavoro e per poterne capire bene il funzionamento, altrimenti si crea il caos che già conosciamo.”

Daiana: “Verifichiamo dalla prossima volta in poi se l’invito al GdQ viene inserito o meno sul Meetup; se così non dovesse essere, ne faremo richiesta esplicita specificando le modalità dell’incontro, che io ho comunque sottolineato più volte, anche in una mail inviata a Cittadini Attivi.”

Francesco: “Credo che l’invito solo su Google Groups sia più che sufficiente, altrimenti diventa troppo dispersivo.”

Silvia: “Una volta al mese tutti i consiglieri di zona della città si incontrano con Mattia Calise: vorremmo un report della riunione, ad esempio tramite Google Groups, che secondo me resta lo strumento di comunicazione fondamentale.”