DOCUMENTO FINALE
GRUPPO ABBIATEGRASSO/DE
SANCTIS
Tema:
PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE ALL’INTERNO
DEL MOVIMENTO 5 STELLE
PARTE
1 – problematiche
sentite e denunciate dal Gruppo:
- Dopo la grande adesione nella primavera del 2010, alla vigilia di importanti avvenimenti politici, la partecipazione alle riunioni dei Gruppi di Quartiere è andata lentamente scemando, fino a farne addirittura scomparire alcuni (in particolare una volta terminato il tempo delle elezioni comunali del 2011); si avverte il pericolo di un “allentamento” dell’attività dei Gruppi, che sono stati fin dall’inizio l’anima del MoVimento 5 Stelle, e senza i quali si rischierebbe di vanificare molto del lavoro fatto finora e, soprattutto, di distaccarsi da quel concetto di “forza dal basso” e azione civica che da sempre è il nostro tratto distintivo.
- Si nutre preoccupazione anche riguardo all’immagine del MoVimento 5 Stelle e all’efficacia delle sue proposte agli occhi di TUTTA la cittadinanza, che senza il proseguimento di una nostra azione capillare e mai timorosa, potrebbe “dimenticarsi” di noi o, peggio ancora, vederci come il solito nugolo di persone inconcludenti, perdendo la fiducia eventualmente accordataci.
- Nel nostro Gruppo, come sicuramente un po’ in tutti i Gruppi di Quartiere, nella maggior parte delle riunioni emerge forte la necessità di far sentire le nostre denunce, idee e critiche a chi possa poi dare ad esse “corpo” politico e riscontro in sede istituzionale; ci riferiamo ovviamente ai nostri Consiglieri di Zona, che, quando possibile, sono presenti ai nostri incontri. L’avverarsi, almeno potenziale, dei bisogni civici che emergono nelle riunioni di quartiere sono proprio ciò che ci dà la spinta a partecipare, che ci fa sentire cittadini attivi e protagonisti: è sempre stato questo lo scopo dichiarato del MoVimento 5 Stelle, e solo ciò può incrementare la partecipazione di cui si parlava nei due punti precedenti.
- Non è chiaro a tutti come rintracciare informazioni e notizie utili sul sito del MoVimento milanese, né chi e come si incarichi di postare gli eventi in programma (ad esempio le nostre riunioni di quartiere); a volte, inoltre, tali post sono incompleti e/o inesatti, come da noi stessi riscontrato in occasione di uno dei nostri ultimi incontri, di cui data e luogo erano stati annunciati sul sito in modo non esatto. Nonostante un confronto tra di noi e con la Segreteria ci abbia permesso di chiarire alcuni dubbi riguardo alla fruizione del sito, della pagina Facebook e del blog dei Consiglieri, ci restano dei dubbi sulla chiarezza e l’immediatezza dell’informazione tramite i canali web del MoVimento, come il fatto che i verbali delle nostre riunioni vengano pubblicati solo su pbworks, a cui non tutti sono iscritti e che non è alla portata di tutta la cittadinanza, come invece sarebbe opportuno per un verbale.
PARTE
2 – collegamenti
con argomenti concernenti il discorso Partecipazione e Comunicazione:
- Aree problematiche del quartiere - Vivere quotidianamente il quartiere significa conoscerne i punti nevralgici, vale a dire le aree dismesse, fortemente inquinate, malfamate, ecc… “Partecipare” all’azione del MoVimento, come già ribadito, vuol dire proprio entrare a far parte di una realtà dove, finalmente, si possono comunicare questi disagi e fare in modo che vengano davvero risolti. Dunque, come già avviene grazie a operosi membri del nostro Gruppo, ogni qual volta disporremo di una o più notizie riguardanti situazioni di palese incuria, abbandono, assenza delle istituzioni nella nostra Zona, ci proponiamo di stilarne una lista il più possibile dettagliata e affidabile, discuterne tra noi e, eventualmente in seguito ad una raccolta firme anche al di fuori del Gruppo, portarla all’attenzione dei nostri Consiglieri, affinché ne discutano in sede istituzionale e la pubblicizzino tramite gli appositi canali.
- Volantinaggio – Non riteniamo opportuno un nuovo grande volantinaggio e/o attacchinaggio per promuovere i Gruppi di Quartiere, data l’attenzione che bisogna naturalmente porre nelle affissioni e, soprattutto, lo spreco di carta e denaro che ne verrebbe: preferiamo stampare in modo mirato dei volantini solo in occasione di comunicazioni più generali o eventi di interesse collettivo che vorremmo più avanti proporre (si veda PARTE 3), dividendoci in modo sostenibile i compiti di redazione, stampa e diffusione, concentrandoci a distribuirli nelle strade, negli edifici e nei luoghi di pertinenza di ciascuno di noi.
PARTE
3 – soluzioni
proposte dal Gruppo per rimuovere le cause dei problemi esposti nella
PARTE 1:
- Nonostante i numerosi abbandoni e il “rimescolamento” dei partecipanti dalla nascita dei Gruppi di Quartiere fino ad oggi, al momento (almeno per quanto ci riguarda) il nostro Gruppo sembra piuttosto stabile, e pronto e disponibile a proseguire e incrementare la propria azione di impegno e propaganda; quindi:
- quanto a ricontattare gli ex-partecipanti, disponiamo tutti insieme di un sostanzioso elenco di contatti (siamo in attesa di una mailing list di Zona, se possibile), compresi quelli di Gratosoglio, i cui “reduci” si sono accorpati recentemente a noi; non crediamo sia il caso, però, tentare di riportare anche i più “vecchi” alle nostre riunioni, soprattutto coloro che hanno già dichiarato, in modo aperto o latente, di non essere più interessati, mentre si potrà scrivere a tutti in caso di comunicazioni di ordine generale o per pubblicizzare azioni collettive di quartiere/zona (si legga in seguito);
- riguardo invece ai già presenti e alle eventuali “nuove leve”, crediamo che il passaparola a persone di fiducia realmente interessate sia il metodo migliore per attirare nuovi partecipanti alle nostre riunioni, anche in virtù dell’armonia ormai collaudata del nostro metodo di discussione e lavoro.
2. E’ indispensabile tornare
attivi e propositivi agli occhi della cittadinanza, per far sentire
che non siamo degli illusi né tanto meno dei “fenomeni”
provvisori: i nostri concittadini, spesso ciechi e disinformati,
vanno risvegliati e messi al corrente delle novità civiche e
politiche, come e ancor più rispetto ai nostri inizi. Come già
discusso in svariate riunioni, siamo d’accordo nel programmare già
dal prossimo incontro una o più azioni
dimostrative in strada
(ad es. “ramazzata” collettiva, pittura di strisce ciclabili,
ecc…), da fotografare e/o filmare, così da portare all’attenzione
dei cittadini e delle istituzioni i problemi delle nostre strade e la
nostra volontà di impegnarci in prima persona per risolverli. In
quell’occasione, ci impegneremo a dare informazioni utili a
chiunque voglia, facendoci in tal modo anche conoscere. Sarà svolta
a tale scopo, con congruo anticipo, una mirata azione di
volantinaggio (da organizzare con cura nei prossimi incontri) e di
contatto di ex-partecipanti e attivisti, sottolineando come si tratti
di qualcosa che va ben oltre gli ideali politici, mentre sarà puro
“rimboccarsi le maniche” per migliorare la vivibilità del nostro
quartiere.
3. Come già ribadito, la
partecipazione attiva e volenterosa di vecchi e nuovi al MoVimento
presuppone la possibilità, sempre e comunque, di portare le proprie
idee e denunce ai “piani alti”, cioè sapere che saranno discusse
in modo serio e veritiero nelle giuste sedi: a questo scopo,
continueremo ad invitare alle nostre riunioni i nostri Consiglieri
di Zona per il MoVimento 5 Stelle,
a proporre loro le nostre motivazioni e a chiedere loro conto
dell’andamento della gestione dei nostri quartieri. Proprio per
questo, inoltre, stiamo spingendo affinché i vari Gruppi di Zona 5
possano incontrarsi tutti insieme, periodicamente, in sede comunale
(via Tibaldi 41) con i due Consiglieri, che proprio ultimamente
stanno lavorando ad un primo evento del genere.
4. E’ senz’altro importante
abituarsi ad usufruire con frequenza e costanza del portale milanese
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/milano/
, in modo anche da rendersi conto di eventuali lacune o errori nei
post, che possono essere comunicati alla Segreteria affinché
intervenga al più presto a correggere; sappiamo che chiunque di noi
potrebbe, in qualsiasi momento, entrare nella pagina FB del MoVimento
per fare un inserimento (che sia una correzione o una cosa del tutto
nuova, come una segnalazione o un nostro verbale) ma, poiché non
tutti sono iscritti a FB, sarebbe opportuno che chi di competenza
verificasse sempre con attenzione l’esattezza
dei post sulla pagina milanese,
che resta per molti il principale punto di riferimento on line;
quanto ai nostri verbali,
essendo di potenziale interesse per la cittadinanza tutta, vorremmo
che fossero pubblicati non solo su pbworks
(ancora non utilizzato da molti) ma anche, ad esempio, sul blog
dei Consiglieri di Zona
(con un link sul sito del MoVimento), ai quali ne faremo richiesta.
Agli stessi Consiglieri saranno sempre fatte presenti le
problematiche della Zona da noi individuate (di cui si parlava nella
PARTE 2),
con le eventuali raccolte firme allegate, perché diano ad esse la
giusta attenzione e visibilità sui loro blog personali (senza
dimenticare, comunque, come già ora questi blog siano veicolo di
informazione alquanto efficace).
PARTE
4 – altre
indicazioni rilevanti e proposte:
- Ricollegandoci al penultimo punto trattato, ribadiamo come gli incontri periodici con i Consiglieri di Zona siano del tutto indipendenti rispetto ai Consigli di Zona, ai quali non è detto che tutti siano interessati o abbiano la possibilità di partecipare; lì si fa più squisita politica (come è giusto che sia), mentre i Gruppi di Quartiere fanno civismo, e hanno al centro della loro attenzione il comune cittadino con le sue esigenze imminenti. I nostri Consiglieri sono il punto di giunzione tra le due realtà, e le riunioni periodiche che vorremmo tenere con loro serviranno a tenerci aggiornati sullo stato dei lavori e ci permetteranno di chiedere loro di discutere in Consiglio quanto di volta in volta ci sembrerà opportuno.