martedì 17 luglio 2012

Sarpi: incontro del 17 luglio 2012


Milano 17/07/2012
Verbale riunione Gruppo Paolo Sarpi
Alle h 21 del 17 luglio 2012 si riunisce il gruppo di lavoro formato da: Massimiliano, Silvia, Anna, Nadia, ai quali si unisce Paola (assente Giulio).
Il tema che si decide di trattare riguarda l’uso delle biciclette, per le quali potrebbe prospettarsi, in tempi brevi, la possibilità di circolare anche in senso contrario di marcia su vie più ampie di 4,25m in cui vige il limite di velocità di 30km/h. Ogni Comune dovrebbe definire chiaramente quali dovrebbero risultare le vie idonee all’innovazione.
Già i primi interventi segnalano insieme le positività connesse all’uso di tale mezzo: riduzione di traffico, rumori, inquinamento, maggiore celerità di spostamento in città, benefici per la salute, ma anche la negatività che l’attuale situazione presenta: uso di marciapiedi, con rischio per pedoni, in particolare per bambini, handicappati, e cani, anche se tenuti al guinzaglio; mancato rispetto del Codice della Strada, con frequenti attraversamenti di incroci con semaforo rosso; pericolosità di transito su strada per i ciclisti stessi, soprattutto in presenza di rotaie e di pavé, sempre dissestati perché non più posati a regola d’arte con le modalità e i tempi necessari, come avveniva in passato.
Per ottenere sicurezza per tutti i cittadini e miglioramento ambientale si individuano cinque punti irrinunciabili:
  1. allestimento di numerose piste ciclabili, razionalmente distribuite per la città e da utilizzarsi obbligatoriamente.
  2. Assegnazione di targa identificativa ad ogni bicicletta, così da poterne individuare il proprietario in caso di comportamento scorretto.
  3. Sottoscrizione obbligatoria di assicurazione, a tutela del ciclista stesso e di terzi coinvolti in incidenti.
  4. Educazione al Codice della Strada, da effettuarsi, per giovani ciclisti, con corsi tenuti nelle scuole da vigili urbani, oppure, per adulti non in possesso di patente di guida, con un manualetto essenziale e chiaro, da distribuirsi all’atto della registrazione della bicicletta stessa o della sottoscrizione della polizza assicurativa.
  5. Creazione di adeguati parcheggi riservati alle biciclette nei punti nevralgici della città.


Per realizzare progressivamente quanto sopra indicato, si ritiene utile una assidua presenza in Consiglio di Zona, per realizzare pressioni più significative ai vertici.
Alle ore 22.30 si concludono i lavori.