Presenti: Claudio, Giorgio, Mauro,
Stefano
Il dialogo prende l'avvio con i
commenti degli ultimi sondaggi sull'elettorato nazionale in cui il
MoVimento 5 Stelle ottiene circa il 20% delle preferenze diventando
così la seconda forza politica italiana; ci si chiede, dunque, dopo
essere entrati nei consigli comunali e regionali, ora bisogna
prepararsi ad entrare in Parlamento: chi si candida? Con quale
programma?
E' necessario preparare la campagna
elettorale facendo conoscere ai cittadini cosa ha intenzione di fare
il MoVimento per uscire dalla crisi economica, affrontare il problema
occupazionale, l'equa distribuzione del reddito e le tasse, e i
problemi di carattere internazionale, le missioni di guerra e di
pace, uscire o restare nell'euro; a tal proposito bisogna avere delle
macroidee intorno a cui confrontarci ed elaborare le proposte da
presentare ai cittadini per ottenerne la fiducia.
Il blog di Beppe Grillo finora ha
convogliato molte persone in un unico progetto: quello di denunciare
il marcio che c'è nel Paese e raccogliere proposte, ma a meno di un
anno dalle elezioni politiche ancora non si parla di nazionali; siamo
già in ritardo, ci sono un sacco di idee per il programma, ma che
ancora non hanno forma.
Il Digital Divide è una questione da
tenere in considerazione in quanto finora il MoVimento parla
principalmente alla gente della rete, ma è molto più difficile
comunicare e raggiungere coloro (la maggior parte) che non hanno
l'accesso a internet; qualora tutte le persone attualmente connesse
volessero esprimere la loro opinione su determinati argomenti ci
sarebbero notevoli problematiche tecniche per la raccolta di tutte
queste opinioni per farle diventare un'idea politica condivisa. In
questo caso il ruolo dei moderatori diventa fondamentale in quanto a
loro spetterebbe il compito di confrontare le opinioni concordanti e
discordanti, proporre i punti su cui ci si trova in accordo e
sviluppare dialoghi volti a chiarire tutte le questioni su cui non
c'è un'opinione largamente condivisa.
Poi c'è un problema di rappresentanza:
su ogni argomento proposto in rete ognuno dice la sua che sarà
diverse da quella altrui, non troverai mai un eletto che rappresenti
la voce di tutti.
Modello operativo di governo: nel caso
in cui alle elezioni prendessimo la maggioranza delle preferenze e
andassimo al Governo, il Ministro di turno, che deve decidere con
urgenza su un determinato problema, in base a cosa prende le
decisioni? Come fa a consultare l'elettorato? Solo in pochi hanno
la possibilità di essere sempre collegati, leggere tutti i giorni
cosa succede, farsi subito un'opinione su quel problema e votare sul
sito la propria idea riguardante quel problema.
Il Ministro dovrebbe decidere secondo
le proprie competenze, consultandosi col proprio staff, prendendo in
considerazione le argomentazioni che i cittadini esprimono a favore o
contrariamente; in ogni caso il meccanismo di delega non verrebbe a
cessare, in quanto coloro che non hanno la possibilità di esprimere
la loro opinione delegano la persona che ha quella carica per
prendere una decisione. Nel caso in cui il Ministro venga a perdere
la fiducia dell'elettorato dovrebbe essere sfiduciato. Ma la
democrazia diretta è davvero applicabile?
Il MoVimento ha intenzione di fare
alleanze politiche in vista delle elezioni?
Sì, possiamo allearci: allora si
potrebbe entrare in una maggioranza di Governo ed essere determinanti
nelle scelte nodali della vita del Paese, ma ci si dovrebbe
apparentare con i partiti politici che hanno buttato il Paese sul
lastrico e che oggi stiamo combattendo.
No, non ci alleiamo: allora pur
rappresentando una larga percentuale di cittadini rimarremmo
all'opposizione e dunque non potremmo fare un c...o, ci
accontenteremmo di dire che gli altri sono brutti e corrotti senza
raggiungere alcuno scopo.
Il nostro obiettivo è raggiungere il
50% + 1 dell'elettorato, possiamo allearci solo con chi condivide le
nostre idee sulla legalità, trasparenza, riduzione dei privilegi; ad
oggi non c'è un partito che su queste cose concorda esattamente con
noi. Dunque dovremmo allearci con chi porta i condannati in
Parlamento, prende 2 o 3 stipendi insieme, più rimborsi elettorali?
Quanto peso hanno le sparate con cui
ogni tanto viene fuori Beppe Grillo? Potrebbero essere
controproducenti per il MoVimento?
Grillo è uno e vale uno come tutti, la
sua opinione su determinati argomenti non vale più della nostra,
egli non è un capo e dunque non può decidere per tutti; è la rete
che si esprime e può contraddirlo, la rete conta più di lui!
Spesso si sente dire che l'obiettivo di
coloro che vengono eletti nel MoVimento è di entrare nelle
istituzioni e denunciare ai cittadini quello che i partiti fanno
dentro il Palazzo: questa azione di denuncia, però, dovrebbe essere
compito dei giornalisti che dovrebbero informare la cittadinanza su
quello che decidono i consiglieri; se noi eleggiamo qualcuno a
presiedere un'istituzione mica lo eleggiamo a fare il giornalista!
Lui è lì per portare le nostre idee e combattere con i mezzi che si
ritrova anche il malaffare che trova dentro il Palazzo.
Poi è chiaro che finché i giornalisti
non fanno il loro mestiere spesse volte è il politico onesto o il
cittadino a dover divulgare le informazioni su ciò che accade nel
Palazzo.
Ultima cosa: se uno viene eletto e
dimostra di essere intelligente capace e onesto, poi viene rieletto
per un'altra legislatura, perché deve lasciare dopo 2 mandati?
Significherebbe perdere una persona importante che potrebbe fare
ancora molto per il Paese...
Nel nostro Paese il politico anche se è
bravo col tempo mette radici e qualche favore agli amici lo fa e
qualche privilegio alla fine se lo prende, in buona fede: non
significa che sia corrotto; probabilmente ognuno di noi se potesse
fare un favore a un amico glielo farebbe, a maggior ragione se hai
molto potere nelle tue mani. In ogni caso, anche se dopo 2 mandati
“perdiamo” un buon parlamentare, è possibile che in tutto il
Paese non ci siano altre persone intelligenti e capaci che possano
sostituirlo? E poi, una persona che non è più in Parlamento può
contribuire per il Paese in altri modi diversi da quello
istituzionale.
Prossimo incontro:
MERCOLEDI' 11 Luglio ore
21
al Bar Florida, via Sand 3 (angolo
Astesani)
Programma del MoVimento 5 Stelle (da
migliorare):
http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf
Gruppo di economia su Facebook:
ECONOMIA 5 STELLE
Gruppi di lavoro a Milano, tutti gli
incontri: http://milano5stelle.pbworks.com
Iscrivetevi alla newsletter milanese:
segreteria5stellemilano@gmail.com