venerdì 15 marzo 2013

Pozzo d'Adda: verbale incontro del 15 marzo 2013


Incontro cittadini POZZO D’ADDA

Presenti circa 30 persone tra simpatizzanti locali e dei comuni limitrofi.
Inizio discussione ore 21,15 circa.

Introduzione:
- Valentina Viviani.
Presentazione come consigliere comunale 5 stelle a Pozzo d’Adda. Risultati elettorali alle ultime elezioni a Pozzo d’Adda molto soddisfacenti. Risultato primo comune in termini elettorali in Lombardia.

Interventi:
- Michele Polito (GDL attivazione Milano)
Come siamo organizzati, come ci muoviamo sul territorio. L’eletto per noi è un portavoce perché porta avanti le istanze della base, attraverso discussioni promosse sul territorio con i cittadini. A Milano abbiamo organizzato in questo senso dei gruppi di Quartiere che si incontrano periodicamente per discutere dei problemi del quartiere e del programma.

- Mario Garofalo (GDL attivazione Milano)
Spiega le modalità di organizzazione del Movimento in generale e l’impostazione a livello nazionale. Esortazione a creare i gruppi di lavoro anche a Pozzo d’Adda.


Giro di tavolo per la presentazione dei presenti:

- Rita Mammana.
Presentazione personale

- Angela Culmone (Pozzo d’Adda)
Sono stanca di accontentarmi di un lavoro e basta. Mi rendo conto che è una situazione inaccettabile e di cui si approfitta.

- Andrea Rollo (Brugherio)
Penso che negli ultimi anni il cittadino abbia avuto tutti i diritti di allontanarsi dalla politica. Io non conosco bene il programma ma mi auguro che ci sia questo punto: Una riforma fiscale, perché secondo me lo stato ci deve ridare dei soldi. Un pezzettino di soldi in più li paghiamo rispetto a quello che riceviamo. Lo stato non rende i soldi relativamente alle tasse pagate. Credo che una riflessione in tal senso debba essere fatta seriamente.



- Gianluca Gargiulo. (Trezzano Rosa)
Sono nel Movimento già dai 1° Vday. Le 350.000 mila firme sono state ignorate dai politici. Mi sono attivato a Cernusco dove collaboriamo attivamente da qualche tempo.

- Baroni Guido (Trezzano Rosa)
Ho visto passare qualcosa di nuovo sotto la finestra. Per la prima volta dopo tanti anni ho visto la possibilità con questo movimento di poter farmi ascoltare e di poter contare qualcosa.



- Patrini Gianfranco (Vignate)
Lavoro a Milano, ho visto gli amici di Milano come fanno e stiamo cercando anche a Vignate a fare qualcosa. Dico che i giovani si adattano a fare qualsiasi cosa ma ne vedo la effettiva difficoltà. Anche i pensionati. L’aspetto ambientale è drammatico, stanno distruggendo tutto il verde. Mai iscritto ad un partito

- Ezio Giuliani (Vignate)
Già nel “91 ero espatriato (gladio, ecc). In Austalia invece tutto funziona anche se hanno lì lo zampino dell’America.
Mio figlio vive in Danimarca. Gli dico: che sei venuto a fare qui che paghi il 52% di tasse!
E lui: Le vedo tutte! Li il 55% della popolazione va in bicicletta! C’è proprio l’abitudine di fare tutto con la bici. Oggi siamo in un mondo dove si butta tutto! Un tempo si riparava, si riciclava ecc.
L’Italia è il paese degli appalti! Ed in ogni appalto c’è una mazzetta! Vorrei un cambiamento orientato a modificare questa prassi radicalmente.

- Simone Salvadei (Vignate)
Abito a Vignate da 2 anni e mezzo. Da poco mi sono avvicinato al Movimento perché all’inizio non capivo. Poi sentendo questi altri politici mi rendo conto che l’unico cambiamento vero potevamo farlo con il Movimento.
Aperto pagina facebook a Vignate. All’inizio abbiamo bisogno di aiuto per partire. Vorremmo sapere come fare ad entrarci.

- Bruno Leandro Siviero (Pozzo d’Adda)
Sono conosciuto in questo comune, ero entrato come Lega. Mi piacciono le persone perché sono il contrario della vecchia politica. Io vivo all’estero, vado e vengo ma nel tempo libero voglio dedicare tempo. Faccio volontariato per i disabili.

- Colussi Roberto (Trezzano Rosa da 18 anni)
Ho provato ad andare a Trezzano, ho sentito il sindaco che parlava, non so perché, il governo ha fatto quello che ha fatto. Io sono 15 giorni che sono fallito. Ho un impianto di carburante che ho dovuto chiudere perché hanno aperti altri di fianco a me facendo prezzi più bassi.

- Tarantino Giuseppe (Pozzo d’Adda)
Ho avuto scontro con questa amministrazione come Baffone!
Secondo problema: Nessuno ha il coraggio di mettere i bastoni fra le ruote al sindaco per fargli capire come si devono fare le cose. I servizi telefonici per come sono stati fatti rendono un pessimo servizio. Portare la gente a partecipare. Questo sistema è fallimentare, in favore dei costruttori, delle lottizzazioni. Bisogna portare a conoscenza della gente queste cose qua e agire. Bisogna scoprire i bilanci reali e capire dove vanno a finire i nostri soldi. Milioni di euro che non si sa dove vanno a finire! Bisogna coordinare un’azione molto dura verso questi signori! Io sono stato uno di quelli calunniati da una longa manus. Uno dei particolare da iniziare subito: l’irregolarità di questa caverna dove stiamo facendo questa riunione!
Le finestre le porte non sono a regola! Loro potevano con tutti i milioni fare le sale di riunione e non le hanno fatte. Bisogna organizzarsi e fare le cose in modo molto decise!
Registratori sul tavolo nei consiglio comunale!

- Fontana Mauro (Pozzo d’Adda)
Valentina mi conosce, sono da tempo sui problemi di Pozzo! Qui c’è una dittatura! Quando parli ti dicono che non capisci niente! Quello che mi preoccupa è che quando si va a votare si votano sempre gli stessi. Penso che il paese è andato indietro rispetto a 20 anni fa. Non c’è bisogno di andare all’estero per capire che qui ci sono degli esempi in negativo incredibili! Vedo in altre città che non sono al nostro livello. Qui di sicurezza non c’è nulla. Nella tangenziale di Pozzo di notte i tombini camminano da soli! Qui c’è dittatura assoluta! Vorrei che nel resto del paese non fosse così.

- Enzo de Marinis (Pozzo d’Adda)
Conosco Valentina abito qui da alcuni anni, ero curioso del Movimento ed ho pensato di venire. Non mi sono mai accostato ad un partito politico ma penso che il Movimento possa essere qualcosa con cui vale la pena impegnarsi per cercare di migliorare la nostra situazione politica e sociale.

- Biffi Agostino Antonio (Trezzo d’Adda)
Sono qui per curiosità. Vedo nel Movimento una forza di cambiamento e vorrei attivarmi anche io per dare una mano e fare qualcosa.

- Vergani Maurizio 32 anni (Trezzo d’Adda)
Mi ha portato qui stasera la curiosità e le modalità di creazione della lista. La forza del movimento è questa somma di intelligenze con il metodo che ognuno possa dire la sua e farla valere. Io sono un piccolo commerciante e vedo che il paese si sta svuotando. C’è gente lasciata lì e non curata in nessun tipo di attività. Un pochino più di controllo sul territorio ci vorrebbe.

- Mario di (Segrate)
Sono già attivista a Segrate e sono qui per cercare di dare una mano.

- Francesco Bassi (Segrate)
Sono qui perché mi aveva avvisato Italo. Cerco di partecipare anche ad incontri fuori dal mio paese.
Tutte le cose sono state dette, ma voglio evidenziare che la cosa bella del gruppo è valorizzare la solidarietà. Se si riesce a mettere in pratica si possono fare delle grandi cose.
Creare un gruppo di lavoro dove ognuno possa mettere le proprie capacità per sviluppare delle azioni presso il comune. Mi sento di evidenziare questo aspetto.

- Adamo Sottocornola (Pozzo d’Adda)
Ci siamo presentati alle comunali due anni fa, è stato un bene o un male presentare quella lista? Tante belle parole questa sera ma ci sono poche persone di Pozzo. Ho paura che si esce da qui stasera ma rimarremo in pochi a fare tutto quello che c’è da fare. Uscendo di qua stasera ognuno lasci il proprio nominativo per vedere cosa possiamo fare insieme. Non vedo nulla intorno, non ci sono luoghi di ritrovo, non c’è nulla. Ho visto cambiare Pozzo in peggio. Ho visto nel Mov qualcosa che mi potrebbe trattenere qua con la speranza di cambiare le cose! Sono attivo dal 1° Vday, tutti i giorni apro la posta guardo gli argomenti che tratta Beppe Grillo e mi rendo conto che è l’unico che ci può dare una speranza.
In questi ultimi due tre mesi vedo che la gente si avvicina di più al Movimento, dobbiamo approfittare per organizzarci.

- Stefania Nocito (Pozzo d’Adda)
Sono attivista del Mov, siamo in due in questa esperienza con mio marito Adamo. Vedo nel Mov la speranza di poter cambiare le cose e far sentire la mia voce. La difficoltà: le cose da fare sono tante e noi siamo pochi. Guardiamo i bilanci ma l’ingente quantità di carte non ci consente di approfondire come vorremmo i vari conti. Cerchiamo di coinvolgere la gente ma la partecipazione è sempre minima. Nonostante questo, a Pozzo delle cose sono state già raggiunte grazie al Mov.

- Gianluca (Pozzo d’Adda)
Sono già attivista di Pozzo. Ho visto che la sola presenza di persone in consiglio comunale già fa cambiare atteggiamento ai signori consiglieri comunali. Dobbiamo partecipare di più ai consigli comunali.

- Massimo Zappa (Pozzo d’Adda)
Sono attivista con Gianluca. Faccio parte dal primo giorno che è nata la lista. Aiuto dal punto di vista tecnico (blog, face book). Sono del gruppo di lavoro viabilità e territorio. Vedo che comunque tendono ad ascoltare. Avevo proposto una chiusura al traffico della via che entra nel paese. Sembravano propensi, dopo sentiti i vigili mi hanno detto no!

- Mauro Aimi (Cernusco Sul Naviglio)
Sono consigliere 5 Stelle di Cernusco. Cernusco è uno dei comuni privilegiati del parco martesana. Da quello che ho captato questa sera c’è una bella mole di lavoro da fare a volte è vero che basta la presenza per metter in allarme il consigliere. Perché pensa che sta parlando con una persona che non sa chi è. Noi vediamo che a Cernusco quando li induciamo a fare una cosa che è utile non possono non farla!
La logica del Movimento è che i consiglieri devono sentire le proposte dei cittadini piuttosto che il contrario. Abbiamo fatto due mozioni: prima la web CAM. Era già previsto nel regolamento comunale, abbiamo chiesto di applicare questo regolamento ma non è stato votato all’unanimità.
Induci il comune ad una scelta che sarebbe impopolare se non adottata.


- VALENTINA
Io ho fatto un anno di attività e sono partita da zero. La questione webcam l’abbiamo presentata un anno fa. La ripresenteremo. Abbiamo questa sala dove siamo riuniti anche per i consigli comunali. Il cittadino ha difficoltà a venire qui. Ho avvisato il sindaco di questa riunione, ho chiesto al sindaco l’utilizzo di altra sala perché questa non idonea. Abbiamo presentato una mozione sul parco Unione Europea perché è lasciato molto sporco. Questa mozione è stata approvata! Stiamo aspettando l’attuazione!
E’ stata istituita “La cittadella del libero pensiero” ma è circondata dal nulla. Spesso invio delle mail abbastanza aggressive, ma non si muove nulla! Noi vogliamo focalizzare l’attenzione su tutte le aree dismesse per riqualificare e dare vita alla città e magari creare lavoro. Noi siamo contenti che almeno una mozione è passata ma è solo l’inizio. Se saremo molti di più possiamo fare molte altre cose.


Chiusura ore 23,00

Prossima riunione tra 20 giorni